STATO DI CONSERVAZIONE
Quest’ultimo aspetto è il più controverso e genera spesso degli equivoci nella valutazione di un’opera d’arte, in quanto è importantissimo distinguere un’opera vissuta e con una sua storia da un’opera qualitativamente scadente o mal conservata.
È ovvio, ad esempio, che un’opera che ha più di un secolo presenti dei segni di usura dovuti al tempo o al luogo in cui è stata conservata, ma è anche vero che opere d’arte fatte con materiali solidi e con maestria resistono nel tempo, mentre opere più giovani e perfettamente integre potrebbero richiedere negli anni a venire enormi interventi di manutenzione, i cui costi andrebbero ovviamente scontati dal prezzo di valutazione.